Essere e rimanere in forma: tutta questione di pratica!
Vuoi metterti e rimanere in forma senza troppe costrizioni di tempo e denaro?
Hai già deciso di iscriverti in palestra? Molto bene. Il peggio è passato.
Hai cominciato a fare il primo investimento sulla tua salute e sai di non poterne fare a meno.
Ora che sei in forma resta però un unico problema: rimanerci!
Non preoccuparti, la soluzione esiste e non richiede affatto troppa attenzione o cura. Solo pochi passi ti separano dal rimanere in forma nonostante le “derive” continue della quotidianità.
Essere in forma ma a modo tuo
Secondo uno studio pubblicato sull’International Journal of Epidemiology, chi ha seguito consigli individualizzati ha mantenuto più a lungo i buoni propositi e ha davvero migliorato lo stile di vita rispetto a chi ha cercato di attenersi alle indicazioni standard.
Il mantra delle cinque porzioni di frutta e verdura al giorno o del taglio dei grassi e degli zuccheri non funziona, se non si segue un piano mirato sulle proprie esigenze e soprattutto non ci si impegna per gradi, a piccoli passi.
Partire da sé stessi per essere in forma
John Mathers dello ‘‘Human Nutrition Research Centre’’ di Newcastle spiega:
«A ciascuno abbiamo dato solo tre “regole” da seguire sulla base delle abitudini di partenza: per esempio, sostituire pane e cereali da colazione con il corrispondente integrale per aumentare le fibre, limitare specifici latticini per ridurre l’introito di grassi saturi, diminuire le carni rosse a due porzioni a settimana. Pochi passi, ma studiati sulle caratteristiche e sulla quotidianità del singolo, fanno la differenza: ognuno di noi conosce le norme generali per una giusta alimentazione, ma metterle in pratica tutte e con costanza può diventare un’impresa».
Quando essere in forma non è una meta lontana
Gli autori spiegano che se la meta da raggiungere è troppo lontana la possibilità di un fallimento è maggiore e ciò porta frustrazione e scontento.
Sentimenti comprensibili, che però minano la forza di volontà: accontentarsi di obiettivi ragionevoli aiuta ad arrivarci meglio e consente di avere comunque vantaggi per la salute – nei volontari coinvolti sono migliorate la funzione del pancreas e la sensibilità all’insulina.
Gli step per rimanere in forma
Che procedere per gradi sia la scelta vincente lo conferma un’indagine su “Cell Metabolism”, secondo cui per vedere benefici sulla salute e sulla silhouette basta perdere il 5 per cento del peso, non serve puntare al 10 per cento come si credeva finora.
«Puntare a un obiettivo realizzabile è indispensabile per arrivarci davvero, – osserva Franco Perticone, presidente della Società Italiana di Medicina Interna – mantenere nel lungo periodo la motivazione serve per centrare il risultato e se questo è ritenuto più a portata di mano sarà più semplice impegnarsi negli sforzi per raggiungerlo. Perdere anche solo poco peso migliora la funzione dei vasi sanguigni riducendo il rischio di placche aterosclerotiche e infarto: l’essenziale è che il dimagrimento sia sempre associato a un aumento della massa magra, che ha gli effetti metabolici positivi maggiori».
In altri termini, occorre impegnarsi anche in un po’ di movimento, magari “personalizzato” secondo gusti e caratteristiche personali ma sempre indispensabile.