A Gennaio riapriamo
Era nell’aria ed è arrivata.
Sì, la bomba è arrivata.
Eccola sganciata per i fedeli lettori del nostro blog.
A Gennaio i centri GimFIVE riapriranno i battenti
Proprio così.
Finite le “festività” natalizie, torneremo ad accoglierti nella tua palestra GimFIVE.
No, non è ancora uscito alcun nuovo DPCM che “permette” a palestre e centri sportivi di accogliere i propri soci o tesserati.
Ciononostante abbiamo deciso che a Gennaio riapriremo ugualmente.
La data?
Stiamo lavorando incessantemente per potertela fornire il prima possibile; tra Natale e la Befana te la comunicheremo.
Il dato di fatto è che a Gennaio 2021 saremo aperti.
Costi quel che costi.
Senza se e senza ma: ALEA IACTA EST
Inizia pertanto a sistemare il borsone, fai un check di non aver dimenticato nulla, controlla di avere la member card nel portafogli, togli un po’ di ruggine usando l’Home Fitness che ti abbiamo messo a disposizione perché, il fatidico giorno di Gennaio, nonostante cotechini e panettoni, ti vogliamo tirato a lucido.
Ma come mai questa decisione?
Cosa ci ha spinto a prendere una scelta così coraggiosa e, per alcuni, sicuramente controversa?
I motivi sono diversi, per ragioni di sintesi condividiamo con te i 2 principali.
1. Apriamo per i nostri tesserati
L’abbiamo detto e scritto più volte, siamo quasi stanchi nel ritornarci sopra anche oggi, ma è un qualcosa di necessario.
Le palestre, e l’attività fisica più in generale, rappresentano una delle soluzioni al problema Carogna Virus e non la sua causa
Proprio così.
Come evidenza anche ANIF (Associazione Italiana Fitness), fare attività fisica regolarmente rende il sistema immunitario più forte e meno soggetto a virus e altre patologie.
Fino a quando le palestre erano aperte, a fronte di un aumento esponenziale di contagi nel “mondo esterno”, nelle strutture fitness i contagi erano sostanzialmente inesistenti.
Tra i tanti dati a disposizione il più significativo è quello della piattaforma Check In MXM.
I dati raccolti dalla piattaforma “Check In MXM”certificano che su 49 milioni di frequentatori di palestre e club sportivi solo lo 0,002% è risultato positivo al virus
Si, hai capito bene, 2 su 100 mila, 20 su 1 milione, 200 su 10 milioni.
In sostanza questa piattaforma certifica che un frequentatore di palestra ha più possibilità di vincere al Superenalotto che prendersi il Carogna Virus.
2. Apriamo per il futuro della nostra azienda e dei nostri collaboratori
È inutile che ci nascondiamo.
Per un brand in forte espansione come il nostro, questo doppio lockdown è stata una vera propria mazzata.
Tolta l’estate, coi suoi ritmi bassi, è sostanzialmente da Febbraio 2020 che non stiamo lavorando.
E le conseguenze di tutto ciò, come puoi ben immaginare, sono apocalittiche.
Non ci vuole un commercialista o un esperto di gestione aziendale per capire che, con un ulteriore rinvio e con un’apertura chissà quando, i numeri non quadrerebbero più
Eh si.
I cosiddetti ristori rappresentano una goccia nell’oceano rispetto al fabbisogno di un’organizzazione importante come la nostra.
Non vogliamo assistenzialismo, ma desideriamo poter fare ciò che ci riesce meglio: LAVORARE
E lo stesso discorso vale per i nostri 90 preziosi collaboratori che, come noi, stanno soffrendo insieme alle loro famiglie.
Il nostro (e il loro) desiderio non è vederli “sopravvivere” grazie a qualche mancia o contributo, ma fare in modo che possano vivere più che dignitosamente grazie al loro apporto in GimFIVE.
Lo sappiamo, quella di aprire a Gennaio è una scelta estremamente coraggiosa.
Ma rappresenta l’unica strada percorribile se vogliamo garantire un futuro a noi stessi, al nostro indotto, ai nostri collaboratori e agli oltre 20 mila tesserati che, prima di queste maledette chiusure, frequentavano i centri GimFIVE
Quel fatidico giorno di Gennaio, avremo bisogno del tuo supporto e di ognuno dei nostri tesserati.
Sarà fondamentale, pertanto, averti al nostro fianco e sostenerci in questa iniziativa necessaria per la sopravvivenza della tua palestra
Ci auguriamo di tracciare la strada per tutte le altre palestre in Italia, poco importa se grandi o piccole, catene o franchising, studio o personal training.
La nostra vuole essere una scintilla che possa innescare in altri colleghi del settore e non, la volontà di riprendere le loro attività, al di là di quelle che saranno le decisioni istituzionali.
Proprio così.
Ripetiamo.
Non chiediamo e non vogliamo nulla: combattiamo solo affinché le 12 palestre che abbiamo tirato su in tanti anni con immensi sforzi, sacrifici e notti in bianco, non soccombano lentamente sotto il duplice macigno dell’inerzia e dell’immobilismo
Lasciaci un commento qua sotto e inizia a sostenere la nostra iniziativa condividendo questo articolo sui tuoi social e a tutti i tuoi contatti Whatsapp e Telegram: per te è poco, per noi è la vita.
Da GimFIVE è tutto, continua a seguirci sui nostri canali per i prossimi aggiornamenti.
Ammiro il vostro coraggio, ma io non sarò presente alla riapertura della palestra, non perchè non abbia voglia di allenarmi e non perchè abbia paura del contagio…. Ma per il semplice motivo che se dovesse esserci un controllo oltre alla chiusura della palestra con conseguente sanzione amministrativa, avrei io una sanzione e in questo momento storico proprio non posso permettermelo. Se dovesse capitare poi un caso all’interno della palestra non ne parliamo…. Devo comunque essere sincero, prima dell’ultima chiusura frequentavo assiduamente la palestra (San Giovanni in Persiceto) e devo dire, purtroppo, che il problema delle palestre sono gli utenti. Ho constatato con i miei occhi che non tutti si igienizzano le mani prima di entrare, igienizzano gli attrezzi prima e dopo l’uso, si spostano da una stazione all’altra con la mascherina, seguono quelle poche e semplici regole per tutela il bene comune che è la salute….. a discapito di quegli utenti che come me quelle regole le hanno seguite. Purtroppo e lo dico anche contro i miei interessi finchè ci saranno utenti non rispettosi delle regole la palestra rimarrà chiusa….capisco i problemi che ci sono dietro la chiusura dell’attività….problemi economici per chi ha investito tanti soldi e per chi lavora all’interno dell’indotto sport e wellness e mi spiace molto….questo è il mio pensiero…..detto ciò vi auguro un enorme in bocca al lupo.
p.s.:in ultimo ma solo per un quesito personale….se doveste riaprire a gennaio, contro il DPCM, e io dovessi aspettare la riapertura ufficiale il computo dei giorni da riassegnare al mio abbonamento sarebbe calcolato sulla vostra riapertura o su quella ufficiale ex legge?
Concordo in pieno con Daniele. Idem a San Giovanni e non ci sono più entrata purtroppo per le persone che la frequentano e non fanno quello che devono. Io la mia salute non la metto a rischio, e il fatto di potersi cambiare in palestra e usare gli armadietti e docce, anche se una sola, ma per tutti, senza orario di ingresso o ne chiuso,. No grazie! Non penso che andare contro le leggi aiuti i lavoratori. O fate palestra all’aperto?
Io è qualche anno che frequento mi trovo molto bene. Per questo trambusto non so cosa dire . Ho fatto un abbonamento di un paio di anni e se anche non recupero i mesi di chiusura va bene lo stesso. Un grosso in bocca al lupo.
Forza e coraggio! Combattete perché è giusto! Lavorare è un nostro diritto, io ci sarò e non ci penserò due volte a condividere la notizia
Buona fortuna!
Complimenti!!!!
Finalmente una realtà che agisce e reagisce. Avete il mio appoggio.
Grandi, sono con voi
Massima solidarietà, però credo che in questo momento il vostro appello sia controproducente, in quanto potrebbe minare la vostra serietà e creare una pubblicità negativa per quando finalmente si tornerà alla normalità e le vs palestre si riempiranno di nuovo di gente in cerca di benessere. Cercate di essere lungimiranti anche se capisco che in un momento buio come questo non è facile. In bocca al luoo