Fisico donna: costruire il fisico perfetto. Con i giusti accorgimenti
Sempre più studi dimostrano come l’allenamento con i pesi possa migliorare il benessere fisico e mentale, diminuire alcuni problemi associati all’età – osteoartrite, osteoporosi, perdita di tono muscolare, accumulo eccessivo di adipe – e donare maggior efficienza fisica.
Alla ricerca del metodo giusto per ottenere il desiderato fisico, sempre più donne si avvicinano all’allenamento con i pesi, comprese star del cinema e della musica.
Nonostante ciò, la stragrande maggioranza del gentil sesso è terrorizzata all’idea di toccare un peso. Il motivo di questa fobia risiede nella convinzione che il sollevamento pesi possa tramutare il fisico della donna in un ammasso androgino gonfio di muscoli e povero di grazia.
Il sollevamento pesi – e soprattutto il sollevamento di carichi pesanti – è in realtà il metodo migliore per rimodellare un corpo, compreso quello femminile.
Fisico donna: differenze e rivalità con il fisico maschile
Secondo quanto affermato dall’American College of Sport Medicine, le donne non possono guadagnare muscoli con la medesima velocità e volume degli uomini, dato che genetica e ormoni (testosterone in particolare) non sono strutturati al fine di sviluppare muscoli di ampio volume.
Lo scheletro femminile presenta infatti un bacino differente rispetto a quello maschile per fini procreativi.
Inoltre la lordosi lombare è più marcata, l’inclinazione del femore è maggiore, l’atteggiamento invalgo delle ginocchia è più pronunciato.
Diversi studi concordano sul fatto che la donna ha mediamente una disposizione della massa muscolare maggiore sulla parte inferiore del corpo e minore nella parte superiore – una delle differenze significative che possiamo trovare tra i due fisici.
Le donne hanno inoltre più tessuto adiposo che le favorisce negli sport come il nuoto, nei quali la maggior percentuale di grasso mantiene a galla più facilmente, con meno dispendio energetico, penalizzando però in sport come l’atletica.
Nelle donne (date le diverse caratteristiche morfologiche, funzionali e ormonali sopra menzionate) il sollevamento pesi determina una maggior riduzione della massa grassa rispetto all’uomo, con minimo incremento della massa muscolare.
Bisogna infatti dire che, in entrambi i sessi, i guadagni di forza di un muscolo, realizzati attraverso l’uso di sovraccarichi, si accompagnano, generalmente, ad un aumento delle dimensioni di ciascuna delle fibre di cui esso è composto, ma che questo fenomeno è molto meno pronunciato nelle donne.
Un noto studio scientifico ha infatti chiarito una volta per tutte che nel l’ipertrofia muscolare femminile indotta da un programma di sollevamento pesi non determina in alcun caso un effetto mascolinizzante nel fisico femminile.
Molti dei benefici del lavoro aerobico si possono ottenere serenamente con il training con sovraccarichi. Naturalmente, qualche differenza c’è tra i due tipi di training, soprattutto circa i loro effetti sulla diminuzione del grasso corporeo. Si è soliti pensare che con 30-60 minuti di aerobica si brucino più calorie per unità di tempo che col sollevamento pesi, e che quindi l’allenamento aerobico sia l’ideale per dimagrire. Sviluppare i muscoli, invece, richiede qualche settimana di tempo. Si tratta di un investimento di tempo ed energia ma il risultato è decisamente assicurato! Il metabolismo, infatti, accelera molto di più col sollevamento pesi che con l’attività aerobica. Il muscolo rappresenta uno dei tessuti metabolicamente più attivi del nostro corpo, per cui aumentare la nostra massa muscolare di qualche chilo permette di incrementare significativamente il nostro metabolismo basale. Di conseguenza, le calorie che il nostro corpo brucerà durante l’esercizio fisico, il sonno, il riposo e le normali attività quotidiane saranno maggiori, incrementando il dispendio energetico giornaliero.
Un maggior consumo calorico, associato ad un incremento di massa magra, favorirà una riduzione della massa adiposa dell’organismo e perciò un corretto dimagrimento (concentrato cioè sulla perdita di grasso) anziché una semplice perdita di peso (quantità).